Acquisto azioni: per il socio di minoranza diverse le condizioni
Pubblicato il 16 ottobre 2009
La Corte di giustizia europea, con sentenza pronunciata il 15 ottobre 2009, sulla causa C-101/08, ha spiegato che il diritto comunitario non contiene un principio generale di diritto in virtù del quale gli azionisti di minoranza sono tutelati mediante l’obbligo a carico dell’azionista dominante, che acquisti o eserciti il controllo di una società, di offrire loro l’acquisto delle azioni da essi detenute alle stesse condizioni di quelle convenute in occasione dell’acquisto di una partecipazione che conferisca o rafforzi il controllo dell’azionista dominante.
La Corte era stata interpellata su tale questione pregiudiziale dalla Corte di legittimità del Lussemburgo.