Acconto Imu 2013, ritirato l’emendamento per le rendite sopra i 750 euro
Pubblicato il 09 ottobre 2013
Il Dl n.
102/2013 - decreto Imu/Cig - perde l’emendamento che prevedeva il pagamento dell'acconto di giugno per le prime case con rendita catastale sopra i 750 euro.
La decisione, scaturita dalla necessità di una pacificazione all’interno della maggioranza, è stata presa dopo le rassicurazioni in merito alla previsione della futura service tax (in sostituzione di Tares e Imu dal 2014) progressiva e basata sulla considerazione della componente patrimoniale.
Assieme all’emendamento citato sono stati ritirati quasi tutti i correttivi proposti sull’Imposta municipale propria, ad eccezione di quello che innalza la franchigia da 200 a 300 euro, già per la rata di giugno.
Ora si apre la questione della seconda rata 2013, che verrà affrontata dopo l’approvazione della legge di stabilità per il 2014.