Il 5 per mille è una quota dell’IRPEF che i contribuenti possono destinare a determinate categorie di enti senza fini di lucro, tra cui ONLUS e ASD. Questo meccanismo consente di supportare economicamente le attività di interesse sociale senza costi aggiuntivi per il contribuente.
Possono fare richiesta di iscrizione all’elenco del 5 per mille 2025 tutte le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) e le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) che soddisfano i requisiti previsti dalla normativa. Nello specifico, devono presentare domanda le ONLUS iscritte all’Anagrafe delle ONLUS che non risultano già incluse nell’elenco permanente pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 12 marzo 2025. Lo stesso vale per le ASD, che devono fare richiesta se di nuova costituzione o se, nell'anno precedente, non si erano iscritte o non possedevano i requisiti necessari e quindi non compaiono nell’elenco permanente pubblicato dal CONI. Per queste realtà, l’iscrizione è fondamentale per poter beneficiare della quota del 5 per mille dell’IRPEF destinata dai contribuenti.
D’altra parte, non è richiesto alcun adempimento per le ONLUS e le ASD già presenti negli elenchi permanenti per il 2025, in quanto risultano automaticamente accreditate. Ciò significa che non devono presentare una nuova domanda e saranno comunque ammesse alla ripartizione del contributo. Allo stesso modo, gli enti del Terzo Settore, gli enti della ricerca scientifica e quelli della ricerca sanitaria devono seguire una procedura diversa, presentando domanda rispettivamente al Ministero del Lavoro, al Ministero dell’Università e della Ricerca o al Ministero della Salute, qualora non risultino già iscritti negli elenchi permanenti pubblicati entro il 31 marzo 2025.
In sintesi, oltre alle ONLUS e alle ASD, il 5 per mille può essere destinato a:
L’elenco permanente delle Onlus per il 2025, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, include gli enti già iscritti nel 2024 e quelli accreditati nell’ultimo anno, purché in possesso dei requisiti richiesti. Essere inclusi in questo elenco permette di ricevere il contributo del 5 per mille dell’Irpef senza dover ripetere la procedura di iscrizione.
Gli enti devono comunicare eventuali variazioni dei requisiti entro 30 giorni alla Direzione regionale competente. In caso di perdita dei requisiti, è necessario richiedere la cancellazione.
Esistono anche altri elenchi permanenti per enti del Terzo Settore, ricerca scientifica, università, ricerca sanitaria e associazioni sportive dilettantistiche, pubblicati sui siti delle rispettive amministrazioni.
La domanda per l’iscrizione all’elenco del 5 per mille 2025 deve essere presentata esclusivamente in via telematica, attraverso i servizi messi a disposizione dagli enti competenti. Le modalità variano a seconda del tipo di organizzazione che intende accreditarsi.
Per entrambe le categorie, la finestra temporale per l’invio della domanda è aperta dal 13 marzo 2025 al 10 aprile 2025. Tuttavia, per chi non riesce a rispettare questa scadenza, è prevista una possibilità di accreditamento tardivo, inviando la richiesta entro il 30 settembre 2025 e versando un contributo di 250 euro tramite il modello F24 ELIDE (codice tributo 8115).
Dopo la presentazione della domanda, gli elenchi provvisori verranno pubblicati entro il 20 aprile 2025, e sarà possibile richiedere eventuali correzioni entro il 30 aprile 2025. Infine, gli elenchi definitivi saranno pubblicati entro il 10 maggio 2025.
A seguire una tabella riepilogativa delle scadenze da tenere a mente per l’adempimento in oggetto.
Fase |
Data limite |
Dove avviene |
Apertura finestra per la presentazione delle domande |
13 marzo 2025 |
Agenzia delle Entrate (ONLUS) - CONI (ASD) |
Chiusura per la presentazione delle domande |
10 aprile 2025 |
Telematicamente, tramite portali dedicati |
Pubblicazione elenchi provvisori |
20 aprile 2025 |
Sito Agenzia delle Entrate (ONLUS) - Sito CONI (ASD) |
Richiesta correzioni errori |
Entro 30 aprile 2025 |
Agenzia delle Entrate / Ufficio CONI |
Pubblicazione elenchi definitivi |
10 maggio 2025 |
Agenzia delle Entrate / CONI |
Termine per la regolarizzazione tardiva (con sanzione di 250€) |
30 settembre 2025 |
Pagamento con modello F24 ELIDE (codice tributo 8115) |
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