31 gennaio 2013, scadenza bollo e “superbollo” auto
Pubblicato il 29 gennaio 2013
Scade giovedì 31 gennaio 2013 il termine ultimo per il pagamento del “superbollo”: l’addizionale erariale alla tassa automobilistica comunemente nota come bollo auto.
Ad essere chiamati alla cassa, gli automobilisti il cui bollo è scaduto a dicembre 2012 e i proprietari di mezzi di trasporto immatricolati tra il 22 dicembre 2012 e il 21 gennaio 2013, per l’auto con potenza superiore a 35 kw o motocicli e vetture oltre i 185 kw.
La misura del superbollo è pari a 20 euro per ogni kw eccedente il limite stabilito per legge (185 kw), ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione dei veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. Dunque, la misura dell’imposta varia a seconda dell’anno di immatricolazione del veicolo e non è più dovuta decorsi venti anni dalla data di costruzione.
Per il pagamento si può utilizzare il modello "
F24 elementi identificativi" indicando il codice tributo 3364.
Sono tenuti al versamento del bollo auto ed eventualmente del “superbollo” non solo i proprietari della vettura, ma anche gli usufruttuari, gli acquirenti con patto di riservato dominio e gli utilizzatori a titolo di locazione finanziaria.
Si ricorda che il superbollo è una tassa di proprietà e non più di circolazione (va conservata con le altre ricevute di pagamento e non più esibita), la cui competenza è passata alle Regioni. Unica eccezione va fatta per coloro che risiedono in Piemonte e Lombardia che, per le vetture immatricolate tra il 1° e il 31 gennaio, hanno tempo fino al 28 febbraio 2013.