Zone Economiche Speciali. Nuova occasione per gli investimenti nel mezzogiorno

Pubblicato il 14 giugno 2018

Le Zone Economiche Speciali (ZES) rappresentano una delle ultime frontiere per lo sviluppo del Sud Italia e riguardano determinate aree che comprendono i porti. L’intento è quello di valorizzare e attrarre insediamenti imprenditoriali e progetti di investimento capaci di rendere trainanti i settori di punta dell’economia italiana ed, in particolare, del Meridione come, ad esempio, l’agroalimentare e, in generale, il sistema del Made in Italy.

Le ZES sono aree geografiche circoscritte nelle quali viene applicata una legislazione economica diversa e più vantaggiosa rispetto a quella applicata nel resto del Paese.

In queste aree sono previsti incentivi a beneficio delle aziende, che si traducono in agevolazioni fiscali/finanziarie e semplificazioni amministrative.

A livello mondiale, il modello delle ZES ha avuto uno sviluppo molto diffuso e tuttora in continua crescita, che beneficia sicuramente degli effetti della globalizzazione.

In Italia, i primi passi di implementazione verso questo modello sono stati effettuati dalla Regione Campania e Calabria per le cui aree sono stati approvati i primi decreti riguardanti l’istituzione delle ZES.

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