E' stato pubblicato, sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 47 del 26 febbraio 2018, ed è già in vigore il DPCM n. 12 del 25 gennaio 2018: “Regolamento recante istituzione di Zone economiche speciali (ZES)”.
Ex DL 91/2017, le ZES sono zone geograficamente delimitate che comprendono almeno un’area portuale collegata alla rete transeuropea dei trasporti (Ten- T).
L’istituzione della ZES è proposta dalla Regione.
Con lo scopo di creare condizioni favorevoli in termini economici, finanziari e amministrativi, che consentano nelle Regioni lo sviluppo delle imprese già operanti nonché l'insediamento di nuove imprese, fatte salve le previsioni di cui all'articolo 5, comma 1, lettera a) del decreto-legge n. 91/2017, il decreto definisce:
a) le modalità per l'istituzione di ZES, comprese le ZES interregionali;
b) la loro durata;
c) i criteri per l'identificazione e la delimitazione dell'area della ZES;
d) i criteri che disciplinano l'accesso delle aziende;
e) il coordinamento generale degli obiettivi di sviluppo.
Le nuove imprese e quelle già esistenti che avviano un programma di attività economiche imprenditoriali o di investimenti di natura incrementale nella ZES, a determinate condizioni, beneficiano di procedure semplificate e regimi procedimentali speciali e dell’accesso alle infrastrutture esistenti e previste nel Piano di sviluppo strategico delle Zone in argomento.
Le imprese beneficiarie dovranno mantenere l'attività oggetto dell'agevolazione nella Zona economica speciale per almeno sette anni dopo il completamento dell’investimento.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".