Con il comunicato stampa del 30 novembre 2015, l'Agenzia delle entrate ricordava la scadenza tassativa (alle ore 24 dello stesso giorno) del termine per la presentazione delle domande di Voluntary disclosure, la procedura di collaborazione volontaria per il rientro dei capitali detenuti all’estero.
La richiesta di adesione è considerata presentata nel momento in cui è conclusa la ricezione dei dati da parte delle Entrate e la prova della presentazione è costituita dalla ricevuta rilasciata dalla stessa Agenzia.
Se il file che contiene la richiesta viene scartato per uno dei motivi indicati al punto n. 6 del provvedimento del 30 gennaio 2015, il contribuente potrà comunque riproporne la corretta trasmissione entro i cinque giorni lavorativi successivi alla comunicazione di scarto da parte dell’Agenzia.
I problemi che ammettono il rinvio possono essere ad esempio quelli connessi al codice di autenticazione o al software usato, ad errori connessi alla casella relativa all’integrazione dell’istanza o a un mancato riconoscimento dell’intermediario che effettua l’invio.
Le integrative e la relazione accompagnatoria potranno essere presentate fino al 30 dicembre 2015.
Le direzioni provinciali competenti in relazione al domicilio fiscale ed il centro operativo di Pescara avranno tempo sino al 31 dicembre 2016 per completare la procedura ed emettere gli atti.
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