Violenza sessuale con ogni condotta che limita la libertà

Pubblicato il 24 gennaio 2009

Con sentenza n. 32 del 2009, depositata ieri, le Sezioni unite della Cassazione hanno spiegato come costituiscano violenza sessuale tutti gli atti finalizzati o idonei a porre in pericolo la libertà di autodeterminazione della vittima non avendo, per contro, alcun rilievo l'eventuale soddisfacimento sessuale di chi commette il reato. Così la Corte ha ritenuto che integrassero la fattispecie in esame anche i comportamenti dissimulati da un chirurgo vicentino che aveva esposto alcune pazienti a prolungate posizioni lesive del pudore, ad apprezzamenti, schiaffeggiamenti ed esplorazioni non giustificabili dal punto di vista diagnostico.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Start-up e PMI innovative: nuovo codice tributo per tax credit sugli investimenti

29/04/2025

Confisca edilizia: l’ipoteca del creditore estraneo non si estingue

29/04/2025

Ultimi giorni per presentare la Dichiarazione IVA 2025

29/04/2025

Molestie in azienda: formazione dei datori di lavoro e dirigenti

29/04/2025

Avvocati: la proposta di riforma dell’ordinamento forense

29/04/2025

Memorandum: scadenze lavoro dal 1° al 15 maggio 2025 (con Podcast)

29/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy