Via Pec l’attestazione di malattia inviata all’Inps dal medico curante

Pubblicato il 29 dicembre 2010 Con il documento di prassi n. 60/2010, l’Ente previdenziale aveva fornito indicazioni ai cittadini lavoratori, sia pubblici che privati, in merito ai servizi messi loro a disposizione per la consultazione e la stampa dei propri certificati di malattia inviati telematicamente dal medico curante.

L’accesso ai suddetti servizi è consentito tramite il portale dell’Istituto – www.inps.it – servizi on line- che permette:
- tramite il codice PIN, di avere la disponibilità di tutti i certificati telematici rilasciati alla persona che si è identificata, comprensivi di diagnosi e di codice nosologico, se indicati dal medico;
- mediante il codice fiscale personale e il numero del certificato, di ricercare e consultare uno specifico attestato di malattia.

Con la nuova circolare n. 164/2010 del 28 dicembre, l’Inps mette in atto una novità: si tratta di un ulteriore servizio, a favore dei lavoratori, che consiste nell'invio delle attestazioni di malattia direttamente all'indirizzo di posta elettronica certificata del cittadino che ne faccia richiesta.

Gli utenti dovranno provvedere ad attivare un nuovo servizio seguendo le indicazioni operative riportate nel citato documento di prassi. Nello specifico, dopo aver scelto sul sito web dell’Istituto l’opzione “consultazione certificati di malattia” ed aver immesso il codice PIN di identificazione, il cittadino visualizza un pannello sul quale può scegliere di consultare i certificati telematici a lui rilasciati e/o di gestire la richiesta di invio degli attestati alla sua casella di Posta Elettronica Certificata. Il passo successivo è quello che consente di intervenire sullo stato della richiesta (disattivo/attivo), modificandolo. Il cambiamento dello stato iniziale da “disattivo” a quello “attivo” determinerà la ricerca automatica nell'indice delle Pec del cittadino e la sua visualizzazione; a tale indirizzo di posta elettronica verranno inviati gli attestati.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo: come presentare il modello RED 2024

20/09/2024

Bonus befana in arrivo a dicembre?

20/09/2024

Contribuzione in due gestioni previdenziali: legittima per la CEDU

20/09/2024

Processo telematico: nuove specifiche tecniche dal 30 settembre

20/09/2024

DDL Lavoro: nuova regola per contratti misti per forfetari

20/09/2024

Società liquidata ed estinta: soci senza diritto di operare le variazioni Iva

20/09/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy