Versamenti volontari 2021, invariati i costi contributivi

Pubblicato il 17 febbraio 2021

Invariati i costi contributivi dei versamenti volontari per l’anno 2021. Infatti, poiché la variazione percentuale nell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) stimata dall’ISTAT, verificatesi per il biennio 2019-2020, è risultata del -0,3%, per quest’anno non si è registrata alcuna rivalutazione. Questo perché l’art. 1, co. 287, della L. n. 208/2015 dispone che la percentuale di adeguamento corrispondente alla variazione che si determina rapportando il valore medio dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati, relativo all’anno precedente il mese di decorrenza dell’adeguamento, all’analogo valore medio relativo all’anno precedente non può risultare inferiore a zero.

A specificarlo è l’INPS, con la circolare n. 27 del 16 febbraio 2021.

Versamenti volontari 2021, importi contributivi

Per l’anno 2021, si confermano i seguenti parametri:

Versamenti volontari 2021, aliquota contributiva

Per l’anno 2021, l’aliquota contributiva a carico dei lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria nel FPLD con decorrenza successiva al 31 dicembre 1995, è pari al 33%. Diversamente, l’aliquota IVS relativa ai lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro il 31 dicembre 1995, è confermata pari al 27,87%.

Versamenti volontari 2021, Fondo Volo

Gli iscritti all’evidenza contabile separata del FPLD (Autoferrotranvieri, Elettrici, Telefonici e dirigenti ex INPDAI) e al Fondo dipendenti Ferrovie dello Stato S.p.A. continuano a versare la stessa aliquota vigente per la contribuzione obbligatoria, pari al 33%.

Pertanto, ai medesimi si applicano le seguenti aliquote:

Versamenti volontari 2021, artigiani e commercianti

La contribuzione volontaria per gli artigiani e commercianti si determina applicando le aliquote stabilite per il versamento dei contributi obbligatori al reddito medio di ciascuna delle otto classi di reddito previste dalla citata norma. La classe di reddito da attribuire a ciascun lavoratore è quella il cui reddito medio è pari o immediatamente inferiore al valore medio mensile dei redditi prodotti negli ultimi 36 mesi di attività.

Nello specifico, l’importo dei contributi volontari degli artigiani e degli esercenti attività commerciali per il corrente anno dovrà essere calcolato con le seguenti aliquote:

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