Valido l’acquisto del terzo in buona fede anche se si scopre che mancava il titolo per il pignoramento
Pubblicato il 29 novembre 2012
Le Sezioni unite civili di Cassazione, con la sentenza n.
21110 del 28 novembre 2012, hanno confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto valida la vendita all’asta di un immobile pignorato da Equitalia nonostante fosse venuto meno il titolo che giustificava l'esercizio dell'azione esecutiva a carico del contribuente.
Il massimo Collegio di legittimità ha, infatti, fatto salva la posizione del terzo acquirente in buona fede e riconosciuto, in capo al contribuente esecutato, il diritto ad ottenere il ricavato della vendita medesima e ad avanzare richiesta di risarcimento del danno nei confronti del Fisco, per avere, quest'ultimo, agito senza la necessaria prudenza.