Il maxiemendamento del Governo al milleproroghe ha ottenuto ieri il sì del Senato. Con il voto blindato dalla fiducia anche lo stesso milleproroghe (Dl 207/2008) è stato approvato e, dunque, passa alla Camera. Poi, entro il 1° marzo ci sarà il voto definitivo al Senato.
Le principali novità del milleproroghe riguardano:
- l’edilizia carceraria per il piano carceri contro il sovraffollamento;
- la liquidazione del patrimonio delle società veicolo per le cartolarizzazioni Scip (la più grande cartolarizzazione di tutti i tempi mai realizzata in Europa continentale);
- il calendario delle dichiarazioni, che viene riscritto con le nuove scadenze al 30 settembre 2009 per Unico, al 31 luglio per il 770 e al 15 luglio per la consegna del 730;
- gli immobili, con l’esclusione dei fabbricati rurali dal pagamento dell’Ici;
- la sicurezza sul lavoro, che vede lo slittamento di altri 12 mesi (quindi 24 totali) per la definizione delle norme in settori speciali;
- le pensioni legate al reddito, che si baseranno sul reddito dell’anno precedente.
Con l’approvazione sono confermate le proroghe annunciate in merito alla class action ed alla regionalizzazione dell’Irap e passa anche la norma che consente al Fisco il recupero delle some versate per coprire le garanzie concesse dai soci a favore delle cooperative agricole insolventi.
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