Pubblicato il 09 maggio 2005
La figura del Garante del contribuente è stata istituita da ben cinque anni e ad oggi cerca ancora la propria identità nell'esercizio della funzione di tutela dei rapporti tra cittadino e Fisco. Pesa sulla difficoltà del suo rilancio - segnalata proprio dal Ministero dell'economia e delle finanze con una relazione alle Camere sull'attività svolta dai Garanti nel 2004 - l'assenza di poteri concreti che, ad esempio, consentano la coercizione nei casi di inottemperanza alle indicazioni che dà. In pratica, l'Organo di garanzia non può incidere concretamente sugli aspetti critici del rapporto tra Fisco e contribuente e non dispone di sufficiente indipendenza ed autonomia finanziaria. Gli interpelli al Garante, nel 2004, sono stati oltre 5.500 ed hanno riguardato prevalentemente segnalazioni su rimborsi delle imposte corrisposte al Fisco dal contribuente in misura maggiore.
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