Dalla modifica, operata con articolo 3-bis della Legge 248/2005 (di conversione del Dl 203/2005), all'articolo 2 del Dlgs 546/1992, disciplinante l'oggetto della giurisdizione delle Commissioni tributarie, deriva che esse hanno competenza generale e totale su ogni tributo. La Legge n. 248 è in vigore dal 3 dicembre scorso (per effetto della pubblicazione in "Gazzetta Ufficiale" n. 281 del giorno precedente). La mini-riforma del giudizio tributario apportata, contiene una novità di rilievo che riguarda la facoltà di depositare il ricorso presso la segreteria della Commissione tributaria adita anche a mezzo posta, in plico raccomandato senza busta con avviso di ricevimento. Altra importante nuova si riferisce all'obbligo di deposito dell'appello contro le sentenze delle Ct provinciali, purché non notificato a mezzo di ufficiale giudiziario. Infine, ai consulenti del lavoro viene estesa l'assistenza in giudizio.
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