L’Aula del Senato ha definitivamente approvato, il 26 luglio 2018, il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del Decreto legge n. 73/2018 che contiene misure urgenti per assicurare il regolare e ordinato svolgimento dei procedimenti e dei processi penali nel periodo necessario a consentire interventi di edilizia giudiziaria per il Tribunale e la Procura della Repubblica di Bari. Il testo era stato approvato dalla Camera il 17 luglio scorso.
Tra le misure contenute nel provvedimento, si rammenta la sospensione dei processi penali in qualunque fase e grado pendenti dinanzi al Tribunale di Bari e alla Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale e dei procedimenti definiti innanzi al giudice di pace in primo grado, nonché la sospensione della prescrizione del reato, che riprenderà il suo corso appena cesserà la causa di sospensione.
Il Decreto legge convertito è caratterizzato da decorrenza immediata e durata limitata fino al 30 settembre 2018.
Come ultima modifica, è stato previsto che la sospensione non operi, oltre che nei processi con imputati in stato di custodia cautelare, anche in presenza di profili di urgenza valutati dal giudice procedente, nei processi con imputati sottoposti ad altra misura cautelare personale.
Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha salutato con soddisfazione l’approvazione del Ddl, assicurando che il dicastero continuerà a lavorare per dare al capoluogo pugliese “una sede sicura per gli uffici giudiziari".
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