L’Anpal, nella propria veste di responsabile del sistema informativo del mercato del lavoro, comunica sul proprio sito istituzionale l’avvenuta stipula di un Protocollo con la Regione Emilia Romagna, volto a soddisfare i fabbisogni professionali legati alla transizione ecologica.
Il tema della transizione ecologica, ovvero del passaggio graduale da un sistema produttivo intensivo ad uno che si basi sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, ha come nodo fondamentale la dismissione dell’utilizzo dei combustibili fossili in favore delle fonti energetiche green per arrivare, entro il 2050, alla neutralità climatica data dall’equilibrio tra emissioni e assorbimento di anidride carbonica.
Mantenere e migliorare il benessere e l’equità sociale, minimizzando i rischi e gli impatti ambientali ed incrementando la sostenibilità energetica, è l’obiettivo strategico del precedente Patto per il lavoro e il clima regionale volto a rilanciare lo sviluppo dell’Emilia-Romagna in un’ottica di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Nascono quindi nuovi fabbisogni professionali legati a questa evoluzione che hanno reso necessaria la sottoscrizione del Protocollo in oggetto proprio per riqualificare e adeguare le competenze e le professionalità in senso green nei diversi settori produttivi.
L’accordo attua altresì il precedente Protocollo di intesa tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 7 giugno 2021, siglato per accompagnare la transizione ecologica e digitale con la creazione di profili professionali altamente specializzati.
Nel Protocollo, massima attenzione è riservata a predisporre percorsi formativi personalizzabili per profili professionali in grado di affrontare, soprattutto dopo la pandemia, le nuove sfide sociali ed economiche centrate su sviluppo sostenibile, innovazione, reti sociali allargate.
E' prevista innanzitutto l’effettuazione di un’analisi del settore green in Emilia Romagna dell’offerta formativa regionale.
In un secondo momento verranno, poi, individuati i nuovi profili professionali necessari per arrivare, entro il prossimo ottobre, a una condivisione dei fabbisogni attuali e futuri.
In ultima istanza, si procederà alla progettazione di percorsi personalizzati per il conseguimento e l’esercizio di competenze indispensabili per il tema "green" per arrivare, entro la fine dell’anno, a stabilizzare gli obiettivi in vista dell’avvio della nuova programmazione europea a scala regionale 2021-2027 e del nuovo Piano triennale di attuazione del Piano energetico.
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