Le domande per il riconoscimento del tax credit librerie, relative all’anno 2018, potranno essere presentate dal 3 giugno e fino alle 12,00 del 30 settembre 2019.
Lo si apprende da un avviso che il ministero dei Beni e delle attività culturali ha pubblicato sulla pagina della propria direzione generale Biblioteche e istituti culturali, lo scorso 22 febbraio.
Il Ministero comunica che, per il riconoscimento del credito di imposta per le librerie, le domande dovranno essere presentate esclusivamente mediante il portale dedicato: taxcredit.librari.beniculturali.it/sportello-domande/.
Eventuali richieste di informazioni possono essere inviate all’indirizzo email taxcreditlibrerie@beniculturali.it.
È stata la Legge di bilancio 2018 (art. 1 commi 319 ss. L. 205/2017) ad introdurre un credito d’imposta con riferimento al settore della vendita al dettaglio di libri.
Il successivo decreto interministeriale 23 aprile 2018 del Mibac, di concerto con il Mef, ha dettato la disciplina del credito d’imposta a favore dei rivenditori che operano nella vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati, con codice Ateco principale 47.61 o 47.79.1, e che hanno sviluppato nel corso dell’esercizio finanziario precedente ricavi derivanti da cessione di libri pari ad almeno il 70% dei ricavi complessivamente dichiarati.
Il credito d'imposta è parametrato, con riferimento al singolo punto vendita, alle seguenti voci:
imposta municipale unica - IMU;
tributo per i servizi indivisibili - TASI;
tassa sui rifiuti - TARI;
imposta sulla pubblicità;
tassa per l'occupazione di suolo pubblico;
spese per locazione, al netto IVA;
spese per mutuo;
contributi previdenziali e assistenziali per il personale dipendente.
Le voci sopra elencate sono da riferirsi agli importi dovuti nell’anno precedente la richiesta di credito di imposta.
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