Tavolo di confronto Cassa forense – associazioni Avvocatura sul nuovo obbligo di iscrizione

Pubblicato il 23 febbraio 2013 La Cassa forense, il 22 febbraio, ha incontrato l'Organismo unitario dell'avvocatura, gli ordini territoriali e le associazioni di categoria al fine di aprire un tavolo di confronto sull'articolo 21 della legge n. 247/2012, introduttivo dell'obbligatorietà dell'iscrizione alla Cassa di tutti gli avvocati iscritti agli Albi.

“I diritti non sono condizionati al reddito” afferma il presidente della Cassa forense, Alberto Bagnoli, ed in considerazione di questo principio “siamo consapevoli che dobbiamo impegnarci a tradurre la nuova norma in un regolamento chiaro e condiviso dalla maggior parte della categoria. In questo primo incontro sono emersi tutti i legittimi dubbi che la categoria nutre sulle modalità di attuazione della nuova norma”.

Esce fiducioso dall’incontro il presidente dell'Oua, Nicola Marino, il quale sottolinea la presenza di molti motivi di convergenza con le posizioni avanzate dalla Cassa forense. Diversi, tuttavia, anche gli aspetti controversi e da chiarire.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Rider: inquadramento contrattuale. I chiarimenti del Ministero

22/04/2025

Contributi Inps, aggiornati tassi di interesse e sanzioni civili

22/04/2025

Lavoratori intermittenti: nuove regole per computo e denuncia Uniemens

22/04/2025

CNDCEC: novità della riforma della riscossione 2025 e riapertura rottamazione quater

22/04/2025

Affitti brevi: poteri limitati dei Comuni

22/04/2025

Cassazione: le ferie sospendono il comporto solo se chieste in malattia

22/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy