L’analisi dell’autore ha come oggetto l’addizionale comunale all’Irpef, che già nella terminologia, si fa notare, reca un’imprecisione dal momento che si tratta in realtà di una sovrimposta. L’approfondimento evidenzia che con il decreto 360/98 è stata introdotta un’addizionale Irpef comunale, ovvero una maggiorazione dell’imposta non in termini di percentuale ma ragguagliata alla base imponibile. Pertanto, nasce il problema se tale collegamento legittimi l’adozione anche per l’addizionale di criteri di progressività. Inoltre, è osservato come non sia scritto da nessuna parte che vi siano agevolazioni per i carichi familiari: vengono trattati allo stesso modo contribuenti con familiari a carico e contribuenti che non sostengono tali spese.
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