Studio del Notariato sui quorum assembleari delle srl e loro derogabilità
Pubblicato il 06 agosto 2011
Lo Studio di Impresa n.
119-2011/I approvato dalla Commissione studi d’impresa del Notariato lo scorso 23 giugno 2011 e pubblicato sul sito del Notariato il 2 agosto, ha ad oggetto il tema
“I quorum assembleari della s.r.l. e la loro derogabilità”.
In particolare, i notai si soffermano sulla derogabilità dei quorum legali mediante la previsione del consenso unanime, mediante la previsione del voto capitario o del voto in base alla partecipazione agli utili, nonché sulla derogabilità in aumento o diminuzione dei quorum.
Affrontata, di seguito, la questione interpretativa relativa alla previsione della seconda convocazione nella s.r.l. senza indicazione del quorum applicabile o di rinvii a quorum di legge; secondo lo Studio, in questi casi si dovrà, comunque, fare riferimento ai quorum previsti per la prima convocazione della s.r.l.
Dopo aver analizzato le decisioni che, in ragione del loro contenuto e della loro incidenza sugli
equilibri societari, potrebbero richiedere l’unanimità anche nel silenzio dell’atto
costitutivo, i notai si occupano della tecnica di redazione delle clausole riguardanti i quorum assembleari e, in particolare, delle tecniche di soluzione del deadlock nel caso di partecipazioni paritetiche.