Dopo i provvedimenti del 31 gennaio 2017, con i quali l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore e dei parametri per il periodo d'imposta 2016, insieme alla relative istruzioni, il Direttore delle Entrate ha aggiunto, in data 15 febbraio 2017, un ulteriore tassello per l'approvazione definitiva di Gerico, pubblicando le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei suddetti dati rilevanti ai fini degli studi di settore e dei parametri, relativi al periodo d’imposta 2016, e dei controlli tra i modelli Redditi 2017 e i modelli degli studi di settore.
Come fatto notare dalla stessa Agenzia, quest'anno si è proceduto con largo anticipo rispetto agli anni passati, basti pensare che il provvedimento è arrivato con quattro mesi di anticipo rispetto allo scorso anno, anche se il vero sblocco degli studi di settore si avrà soltanto con l’approvazione dei correttivi congiunturali anti-crisi e la messa online del software 2016.
L'approvazione definitiva delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore e dei parametri relativi al 2016 e dei parametri e dei controlli di coerenza tra le informazioni dichiarate nel modello studi di settore e quelle dichiarate nel modello Redditi 2017 è avvenuta con provvedimento del direttore dell'Agenzia delle Entrate n. 33991/2017 del 15 febbraio.
Il provvedimento, dal contenuto molto tecnico, si compone di 4 allegati, rispettivamente dedicati alle suddette specifiche tecniche e ai relativi controlli di coerenza con i dati esposti in Unico.
Obiettivo principale è, infatti, quello di intercettare eventuali forzature nella compilazione di Gerico o errori di digitazione.
Nel provvedimento n. 33991/2017 è, poi, precisato che i soggetti con residenza o sede operativa in uno dei comuni individuati negli allegati 1 e 2 del Dl 189/2016 che, in ragione della specifica situazione di criticità soggettiva, dichiarano la causa di esclusione relativa al periodo di non normale svolgimento dell’attività, non sono tenuti a presentare il modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore da dichiarare con il modello Redditi 2017 .
Con otto distinti provvedimenti del direttore dell'Agenzia delle Entrate, sempre del 15 febbraio 2017, sono state approvate anche le specifiche tecniche per l'invio dei modelli di dichiarazione fiscale 2017.
I modelli di dichiarazione dovranno essere inviati telematicamente all’Amministrazione finanziaria direttamente o tramite gli intermediari autorizzati rispettando i nuovi percorsi informatici.
Le nuove regole tecniche di trasmissione sono quelle riguardanti i modelli:
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