Stop al decreto sui vecchi fondi

Pubblicato il 07 aprile 2007

Il Consiglio di Stato ha sospeso il tanto atteso decreto di adeguamento dei “vecchi” fondi pensione del ministero dell'Economia. In particolare è stato disapprovato il diverso trattamento concesso ai fondi assicurativi e bancari, i quali sono esclusi dall'obbligo di costituirsi come soggetti associativi, con o senza personalità giuridica, come previsto, invece, per gli altri Istituti destinatari del Tfr (art. 4, dlgs 252/05). In accordo con la direttiva comunitaria 2003/41, tutti i fondi pensione vanno configurati come nuove entità al fine di tutelare i risparmi dei lavoratori.


Approvato invece lo schema di regolamento del Lavoro, che determina i requisiti di onorabilità e professionalità degli amministratori e direttori dei fondi complementari. L'incarico potrà essere affidato a professionisti che hanno rivestito ruoli direttivi in banche, assicurazioni, società fiduciarie, Sim o fondi pensioni, dirigenti della Pa, docenti universitari di materie economiche e giuridiche.

 

Contemplati dei corsi di formazione, tenuti dalle Università, per poter assumere l'incarico.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Giudizio abbreviato: sospensione pena e non menzione con rinuncia a impugnare

23/12/2024

Disegno di legge annuale sulle PMI, novità sul tavolo del Consiglio dei Ministri

23/12/2024

Agevolazione prima casa: chiarimenti in caso di dichiarazione di successione tardiva

23/12/2024

Acconto Iva 2024

23/12/2024

Legge Bilancio 2025: misure per fisco e imprese

23/12/2024

NASpI: mappa delle novità in vigore e in arrivo

23/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy