Con avviso del Dipartimento dello Sport del 21 novembre 2022 è stato comunicato che è disponibile l'elenco degli ammessi alla procedura del beneficio fiscale noto come Sport bonus. Detti soggetti, identificati con il numero seriale, possono effettuare le erogazioni liberali in denaro per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici o per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche (Sport bonus).
La misura è stata istituita dalla legge di bilancio per l’anno 2019 e, poi, riproposta da quella del 2022 (L. n. 234/2021), appunto per l’anno in corso.
In cosa consiste lo Sport bonus 2022?
Per detto anno, la riproposizione del credito d'imposta per le erogazioni liberali per
deve intendersi limitata ai soggetti titolari di reddito d'impresa.
Il bonus ottenibile è pari al 65% delle erogazioni liberali effettuate ed è riconosciuto per i soggetti titolari di reddito d’impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui riferiti al 2021, fermo restando il limite complessivo delle risorse disponibili.
Il credito è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo, attraverso la compensazione.
Per utilizzare il credito in compensazione va presentato il modello F24 con codice tributo “6892”, utilizzando solamente i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
La seconda finestra è stata aperta a partire dal 1° ottobre 2022; il termine finale era il 31 ottobre 2022.
Al richiedente è stato rilasciato, per mezzo di mail ordinaria (NON PEC), un numero di codice seriale identificativo ed univoco.
In data 21 novembre 2022 il Dipartimento ha pubblicato l’elenco delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro ai fini dello Sport bonus. Verrà indicato nell’elenco solo il numero di codice seriale.
NOTA BENE: Sempre entro il 30/11/2022 va inviata la quietanza di pagamento, da cui risulti la dicitura “operazione eseguita”, con causale “sport bonus 2022 – 2^ finestra – (numero seriale assegnato)”, a mezzo posta elettronica certificata, a: ufficiosport@pec.governo.it e per conoscenza a servizioprimo.sport@governo.it.
In seguito, il Dipartimento renderà noto l’elenco delle imprese che hanno effettuato i bonifici secondo le modalità indicate all’Agenzia delle entrate per il conseguente inserimento nel cassetto fiscale.
Trascorsi cinque giorni dalla pubblicazione, da parte del Dipartimento, dell’elenco dei beneficiari del credito di imposta sul proprio sito, lo stesso sarà utilizzabile in compensazione con F24.
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