Spiraglio per l’immobile sfitto

Pubblicato il 26 maggio 2007

Per poter usufruire della disapplicazione delle norme sulle società di comodo, le società immobiliari debbono dimostrare di aver avviato la ricerca di nuovi inquilini per il fabbricato sfitto, il cui valore ha rilevanza per il conteggio dei ricavi minimi, sebbene non produca proventi. Inoltre, se il canone applicato è quello di mercato, la richiesta è accolta anche nel caso in cui non sono raggiunte le soglie del test di operatività.  Dunque è necessario illustrare le motivazioni che determinano l’insufficienza dei ricavi e dimostrare l’oggettività dei fatti ovvero l’evidenza di aver realizzato tutto il possibile al fine di ottenere il miglior risultato economico nell’impresa. Anche l’inagibilità e la necessità di ristrutturazione dell’immobile rientrano nei casi di disapplicazione, a condizione che siano documentate per dimostrare l’inesistenza di azioni dilatorie a fini di elusività. La documentazione da allegare alla richiesta di disapplicazione pertanto è di fondamentale importanza per il buon esito della richiesta. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Metalmeccanica artigianato - Ipotesi di accordo del 19/11/2024

26/11/2024

Contrasto alla violenza nei confronti del personale sanitario: legge in GU

26/11/2024

Avvocati: area web in caso di notifica non effettuata per causa imputabile al destinatario

26/11/2024

Metalmeccanica artigianato. Rinnovo

26/11/2024

Testo unico rinnovabili 2024: via libera dal CdM

26/11/2024

Tabella Unica per i risarcimenti da sinistro: sì definitivo del Governo

26/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy