Spesometro. Assosoftware: che le semplificazioni siano effettive per imprese e professionisti
Pubblicato il 25 giugno 2011
Sull’argomento dello spesometro si è espressa recentemente Assosoftware, l'Associazione nazionale facente parte di Confindustria, che raggruppa le principali aziende dell'Information Technology, operanti nel settore del software gestionale e fiscale.
In una lettera inviata, nei giorni scorsi, all’agenzia delle Entrate, l’Associazione ha denunciato la complessità del sistema evidenziando come “
un obbligo che poteva essere completamente automatizzato diventerà un incubo per molte imprese”.
Ad essere analizzate, soprattutto, le informazioni che devono essere raccolte nei campi: “
importo totale dell’operazione”, “
imposta sul totale dell’operazione” e “
note di variazione”.
Secondo Assosoftware, si tratta di informazioni specifiche che spesso non sono presenti nelle banche dati contabili delle aziende, tantomeno in quelle di commercialisti e associazioni, con il risultato che esse dovranno essere recuperate a parte e poi essere inserite manualmente dal soggetto obbligato o da chi gestisce l’adempimento.
L’auspicio è che si giunga al più presto ad una collaborazione tra i produttori di software e l’Amministrazione finanziaria per far sì che le semplificazioni che si cercano di attuare siano effettivamente a costo zero per i contribuenti.