Le specializzazioni forensi resteranno bloccate sino a fine 2017. Il Consiglio di Stato ha infatti deciso di rinviare al prossimo 9 novembre 2017 la trattazione nel merito dei ricorsi presentati dal Ministero della giustizia, avverso le sentenze del Tar Lazio che hanno bocciato il D.m. n. 144/2015, laddove individua i settori di specializzazione forense e laddove prevede che, per conseguire il titolo di avvocato specialista, debba sostenersi un colloquio presso il Consiglio nazionale forense.
Il Ministero ha deciso di non rivedere, nel frattempo, l’elenco delle specializzazioni forensi, ma di continuare a schierarsi contro il Tribunale amministrativo regionale che, a suo dire, avrebbe invaso il campo di attività specificamente riservato al Ministero medesimo. Punta dunque alla difesa del potere regolamentare, come tale – si legge nel testo del ricorso – riservato all'amministrazione ed insindacabile da parte della giustizia.
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