, con la sentenza n. 1052 del 18 gennaio stabilito che ricorre un’ipotesi di litisconsorzio necessario nel processo tributario se il Fisco avanza le proprie pretese verso più soggetti e l’interesse a ricorrere è “inscindibilmente comune a tutti i debitori”, secondo l’articolo 14, comma 1, del Dlgs 546/92. Si ricorda che la norma citata disciplina l’intervento e la chiamata nel processo dei soggetti che hanno interesse, insieme al ricorrente, quali destinatari dell’atto impugnato o parti del rapporto tributario controverso. Quindi, se l’oggetto del ricorso è inscindibilmente comune ad una pluralità di soggetti, questi devono essere chiamati in causa, ovvero deve essere ordinata l’integrazione del contraddittorio, entro un termine stabilito a pena di decadenza.
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