C’è spazio anche per una definizione degli avvisi bonari, a base molto ristretta, nel nuovo Decreto Sostegni, approvato dal Governo nella seduta del 19 marzo scorso.
Sul fronte degli enti locali, troviamo il rinvio delle tariffe Tari e novità per la tassa per l’occupazione del suolo pubblico.
Per le dichiarazioni 2017 e 2018, stralcio delle sanzioni sugli avvisi bonari; la misura riguarda i contribuenti con una riduzione del fatturato 2020, rispetto al 2019, di almeno il 30%.
Il perimetro è circoscritto:
Ad essere interessati sono tutti i soggetti possessori di partita Iva, sia persone fisiche che soggetti giuridici.
Il tutto sarà gestito direttamente d’ufficio dall’Agenzia delle Entrate: il contribuente riceverà le comunicazioni riguardanti le dichiarazioni 2017 e 2018 già sprovviste di sanzioni. Le modalità di pagamento sono le stesse dei normali avvisi bonari.
Disposto lo slittamento al 30 settembre della scadenza entro la quale i Comuni dovranno deliberare le tariffe Tari (nella bozza il termine era fissato al 30 giugno).
Quindi, per effetto dello spostamento di data, si inizierà a pagare le prime rate della Tari secondo le tariffe dell'anno scorso. Da dicembre sarà effettuato il conguaglio in base alle novità.
Ci saranno poi da vedere le misure agevolative previste per le attività che al momento sono chiuse: si tratta di fondi dei Comuni stessi.
Passando all’altro tributo comunale, il DL Sostegni ha esentato il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico fino a giugno. Ma da più parti si alza la voce per far arrivare l’esenzione a tutto il 2021: l’obiettivo è di sostenere concretamente gli operatori del settore che, in vista della prossima stagione estiva, avranno ancora l’onere di svolgere il lavoro rispettando i protocolli sanitari, per offrire qualità e sicurezza.
Con uno stanziamento di 600 milioni di euro, il DL Sostegni applica degli sconti sulle bollette elettriche in bassa tensione diverse da usi domestici: da aprile a giugno 2021, saranno tagliate le voci come “trasporto e gestione del contatore” e “oneri generali di sistema”.
Calo anche per il canone di abbonamento Rai per esercizi commerciali, bar e ristoranti: sarà diminuito del 30%.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".