Sosta vietata. Le videocamere utilizzabili solo in presenza di un agente in loco
Pubblicato il 29 maggio 2012
Il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con
parere n. 2291 del 3 maggio 2012, è intervenuto in materia di contestazione dell’illecito amministrativo della sosta vietata spiegando come i sistemi di videosorveglianza, anche se risultano idonei a dimostrare l'avvenuta violazione, non sono tuttavia idonei
“a dimostrare l'assenza del trasgressore e del proprietario del veicolo, circostanza che può essere accertata solo dall'intervento diretto degli organi di polizia stradale”; ne discende che l’utilizzo degli stessi non servirebbe per giustificare la contestazione non immediata.