Sospesa l’indennità di accompagnamento se c’è ricovero gratuito
Pubblicato il 27 settembre 2011
L’Inps, con il messaggio n.
18291 del 26 settembre 2011, fornisce alcuni chiarimenti in merito al disposto normativo sul riconoscimento dell’indennità di accompagnamento in caso di ricovero.
Ai sensi di quanto previsto dalla legge 18/1980, l’Ente previdenziale ricorda che sono esclusi dall’indennità di accompagnamento gli invalidi civili gravi ricoverati gratuitamente in istituto; è anche esclusa l’indennità in caso di ricovero di lunga degenza oppure per fini riabilitativi.
Si precisa, poi, che per ricovero gratuito si intende quello presso strutture ospedaliere oppure istituti, con retta o mantenimento a totale carico di ente pubblico, mentre per ricovero a pagamento si intende quello per il quale l’interessato versa una retta.
Ai fini del riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, l’interessato dovrà presentare idonea documentazione, rilasciata dall'istituto o comunità presso cui è ricoverato, che attesti l'esistenza e l'entità del contributo a carico di enti pubblici e di quello a carico dell'interessato stesso o dei suoi familiari.
Con il messaggio in oggetto, l’Inps riporta quanto precisato dalla Corte di Cassazione e cioè che il ricovero si pone come elemento ostativo non del riconoscimento del diritto, ma dell’erogazione dell’indennità per il tempo in cui l’inabile sia ricoverato a carico dell’erario e non abbisogni dell’accompagnatore. Di conseguenza, in caso di ricovero gratuito, la prestazione viene comunque concessa anche se ne viene sospeso il pagamento per il periodo di durata della condizione stessa di ricovero.
Altre precisazioni importanti sono:
- le cure in Hospice, cioè in quelle strutture sanitarie che prestano assistenza ai pazienti in fase terminale di malattia che temporaneamente o definitivamente non dispongono di assistenza familiare, sono gratuite e le spese sono a totale carico del SSN. Tale situazione esclude conseguentemente l’erogazione dell’indennità di accompagnamento per tutto il periodo di effettiva permanenza in quella struttura;
- il ricovero in day-hospital è considerato ininfluente sul mantenimento dell’indennità di accompagnamento.