Le Start-up che hanno beneficiato della prima edizione di Smart&Start, sono tenute a presentare lo stato di avanzamento lavori a saldo relativo alla spese effettivamente sostenute entro il 31 dicembre 2015, ai fini del rimborso delle spese di investimento o gestione. Le fatture devono corrispondere almeno al 20% dell'importo complessivo dell'investimento ammesso.
Sono le indicazioni fornite da Invitalia sul primo bando Smart&Start.
Il termine per la presentazione è dunque prorogato alla fine dell'anno. Pertanto, gli startupper hanno più tempo per presentare richiesta di erogazione delle agevolazioni, necessariamente accompagnata dalla documentazione delle spese effettivamente effettuate.
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