Siglato l'accordo sulla produttività. Confermati gli stanziamenti del Governo
Pubblicato il 22 novembre 2012
Migliorare il livello del lavoro nel Paese, innalzare la competitività ed incentivare gli investimenti: è questo l'impegno che le parti sociali fissano siglando, il 21 novembre 2012, l'
accordo sulle
“Linee programmatiche per la crescita della produttività e della competitività in Italia”. Manca la firma della Cgil.
Nel
comunicato stampa del 21 novembre 2012 il Governo esprime la propria soddisfazione per la firma, sottolineando come
“l'intesa rappresenti un passo importante per il rilancio dell'economia, la tutela dei diritti dei lavoratori e il benessere sociale”.
Con la sigla dell'accordo si conferma lo stanziamento proposto nella legge di stabilità di 1,6 miliardi di euro per il periodo 2013/2014 – aumentato a 2,1 miliardi di euro dagli emendamenti approvati alla Camera – previsti per la detassazione del salario di produttività.
Il Governo ritiene che
“sussistano le condizioni per confermare l’impegno di risorse destinato alla riduzione del cuneo fiscale del salario di produttività e per procedere, nell’ambito della legislazione vigente e delle risorse disponibili, alla conseguente implementazione degli atti normativi necessari a definire i criteri di operatività dei meccanismi di defiscalizzazione necessari a sostenere, in una logica di incentivazione della contrattazione di secondo livello, i salari e la produttività”.