Siciliotti: per una reale spending review occorre un'agenzia delle Uscite
Pubblicato il 31 maggio 2012
Così come esiste un'agenzia delle Entrate dovrebbe esistere anche un'agenzia delle Uscite. E' il sasso lanciato da da Claudio Siciliotti, Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, durante la relazione tenuta all’Assemblea 2012, dove hanno presenziato più di 1.500 dirigenti della categoria.
L'agenzia delle Uscite di cui parla Siciliotti deve essere un organismo con poteri simili a quelli delle Entrate ma il cui fine è quello di vigilare concretamente sulla spesa pubblica, intervenendo, anche con poteri coercitivi, per eliminare sprechi e privilegi. Infatti, la pressione fiscale è arrivata a livelli insopportabili perchè la spesa statale ha galoppato troppo: si pensi che nel 2011 la spesa pubblica al netto degli interessi passivi è stata, in termini reali, di 124 miliardi superiore a quella del 2000. Solo introducendo meccanismi che regolino tali spese, si può arrivare a contenerle.
Altro tema forte affrontato da Siciliotti è stato quello dei debiti della p.a.: è giunto il momento che per Stato e cittadini valgano le stesse regole nell'ambito dei tempi per i pagamenti. Il primo deve restituire alle imprese ed ai professionisti quello che gli spetta.
Una parte della relazione è dedicata anche ai controlli delle Srl: lo scempio, effettuato nel 2011, alla disciplina dei controlli societari, deve essere azzerato. Da studi effettuati non risponde assolutamente al vero che il modello della srl è utilizzato solo per gestioni di affari di dimensioni ridotte. Di fronte ad entità minori, è quindi possibile prevedere un controllo di legalità facoltativo; diversamente, quando la dimensione aziendale di una srl assume una certa rilevanza è inconcepibile la disparità di trattamento rispetto ad una spa.
Infine, è stato diramato un
comunicato stampa del 30 maggio 2012, contenente la notizia, confermata da Attilio Befera, di un prossimo accordo tra commercialisti e Agenzia delle Entrate per la creazione di un CUP (Centro Unificato di prenotazione) per i Professionisti, attraverso cui i commercialisti potranno ottenere in tempi rapidi appuntamenti presso gli sportelli dell’Agenzia nonché prenotarli per un numero multiplo di pratiche.