L’INAIL ha recentemente pubblicato sul proprio portale una scheda relativa alla tutela della gravidanza nei luoghi di lavoro, sottolineando l’importanza della promozione delle iniziative di educazione alla salute della donna, con particolare riferimento ai fattori di rischio professionali, tenendo anche presente che negli anni il numero delle donne negli ambienti di lavoro è considerevolmente aumentato.
Nella scheda, l'Istituto specifica che una volta acclarato lo stato di gravidanza di una dipendente, il datore di lavoro deve identificare le mansioni/lavorazioni vietate per la gravidanza e/o l’allattamento e deve integrare il Documento di Valutazione dei Rischi con l’analisi e l’identificazione delle operazioni incompatibili indicando, per ognuna di tali mansioni a rischio, le misure di prevenzione e protezione che intende adottare nel caso di gravidanza.
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