Con decreto direttoriale del 16 febbraio 2017, il MiSE ha comunicato che, a partire dal 1° marzo 2017, è possibile presentare la domanda di agevolazione per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti. Ad essere interessate le imprese che così possono fruire del contributo maggiorato, calcolato su un tasso di interesse annuo del 3,575%. Le istruzioni operative sono state fornite con circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017.
Dal 1° marzo 2017, è precisato nelle Faq relative al Piano Nazionale Industria 4.0, è necessario utilizzare il nuovo modulo di domanda (release 4.0) che sarà messo a disposizione nella sezione MiSE “Nuova Sabatini”; da quella data le domande inviate con moduli vecchi saranno considerate irricevibili. E’ altresì necessario indicare nel modulo la ripartizione tra investimenti c.d. ordinari e investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti ( 4.0).
Rilevante è anche tenere conto che i beni materiali e immateriali rientranti tra gli investimenti 4.0 sono individuati all’interno degli allegati 6/A e 6/B alla circolare n. 14036. Pertanto se nella domanda gli investimenti dichiarati come investimenti 4.0 non rientrano negli elenchi di cui agli allegati 6/A e 6/B, non verranno sono ammessi alle agevolazioni e non possono essere ammessi come investimenti ordinari.
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