Risarcimento danni a carico del legale che fa scadere i termini per l'appello

Pubblicato il 16 maggio 2011 Con sentenza n. 10686 del 13 maggio 2011, la Corte di cassazione ha rigettato il ricorso avanzato da un avvocato avverso la decisione con cui lo stesso era stato condannato dai giudici di appello al risarcimento dei danni, per mancato o negligente adempimento del mandato difensivo, nell'ambito di una controversia in cui lo stesso aveva fatto scadere i termini per appellare una pronuncia di primo grado, confidando nella conclusione di una transazione con la controparte.

Confermata la lettura della vicenda operata dai giudici di merito secondo cui il comportamento del legale era censurabile in quanto quest'ultimo, facendo affidamento su mere informazioni atecniche rese dal proprio cliente, aveva ritenuto con estrema superficialità e, dunque, con colpa grave “concluso l'accordo” senza accertarsi se lo stesso, implicante la disposizione di diritti patrimoniali anche immobiliari, si fosse perfezionato nella dovuta forma scritta, “così venendo meno al compito primario ed essenziale, connotante il rapporto professionale forense, di mettere a disposizione del cliente la propria esperienza e le proprie conoscenze tecniche, valutarne, alla stregua delle stesse, il relativo operato e trarne le necessarie conseguenze sul piano delle ulteriori eventuali attività da compiere, a tutela dell'interesse dell'assistito”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Misura Marchi+ 2024, sportello chiuso per esaurimento risorse

27/11/2024

Correttivo al processo civile: modificato il rito unificato persone, minori e famiglie

27/11/2024

Fiducia al Decreto flussi: convalida di trattenimento alla Corte d'appello

27/11/2024

Cig settore moda, al via le domande

27/11/2024

Fondo Nuove Competenze: nella terza edizione anche bonus per disoccupati e stagionali

27/11/2024

Acconto IVCA 2024: nuova imposta sul valore delle cripto-attività

27/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy