Con la circolare n. 132 dell’Inps, viene affrontato il tema del rinnovo delle pensioni per l’anno 2010.
I trattamenti pensionasti per il nuovo anno verranno adeguati all’aumento del costo della vita, che è stato fissato allo 0,7% da un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e della previdenza sociale (19 dicembre 2009), pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 280 del 1° dicembre 2009.
Dunque, la misura dello 0,7% è la base di perequazione automatica da attribuire alle pensioni in via previsionale per l'anno 2010.
Di conseguenza, per l’anno 2010, la percentuale di aumento per variazione del costo vita è stata applicata con le seguenti modalità:
- per intero (0,7 per cento), sull’importo di pensione non eccedente quintuplo del trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti;
- per il 75 per cento (0,525 per cento), per l’importo eccedente il quintuplo del trattamento minimo.
La determinazione del valore definitivo di perequazione per l’anno 2009 e previsionale per l’anno 2010 vale anche per le pensioni e gli assegni a favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti. I limiti di reddito per il diritto alle pensione in favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, sono stati aumentati dell’1,8%, corrispondente alla variazione percentuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai, riferito al periodo con riferimento al periodo agosto 2008 - luglio 2009 e il periodo precedente agosto 2007 – luglio 2008.
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