Rimborsi alle persone fisiche con bonifico su conto corrente bancario o postale. Sono le informazioni fornite dal Mef sulle procedure dei rimborsi delle imposte alle persone fisiche, a seguito della previsione di nuovi e più sicuri strumenti di pagamento.
Il decreto del 22 novembre 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 11 del 15 gennaio 2020, rivisita le modalità e i termini per l’esecuzione dei rimborsi alle persone fisiche, oggetto di procedure automatizzate di pagamento.
Da tali procedure scaturiscono i rimborsi di tasse e imposte dirette e indirette, di competenza delle Entrate, risultanti dalla liquidazione delle dichiarazioni e delle istanze.
A tale fine, vengono prodotte liste contenenti, per ciascun periodo e tipo d'imposta, in corrispondenza del singolo nominativo, le generalità dell'avente diritto, il numero di protocollo della dichiarazione o dell'istanza dalla quale scaturisce il rimborso e l'ammontare dell'imposta da rimborsare.
Il decreto 22 novembre 2019 stabilisce che il pagamento dei rimborsi avviene mediante bonifico su conto corrente bancario o postale, in base alle coordinate comunicate dal beneficiario.
In caso di mancata comunicazione delle coordinate bancarie o postali, il rimborso avviene tramite titoli di credito a copertura garantita emessi da Poste Italiane S.p.a. In tale evenienza, la somma può essere incassata presso tutti gli uffici postali oppure versata sul conto corrente bancario o postale indicato dal beneficiario.
Se il pagamento non è andato a buon fine, va fatta comunicazione al beneficiario indicando le relative cause.
Le nuove disposizioni hanno effetto per gli elenchi di rimborsi emessi a decorrere dal 1° gennaio 2020.
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