Riforma magistratura onoraria: un nuovo inizio secondo il Guardasigilli

Pubblicato il 22 maggio 2019

Un nuovo inizio per una categoria “importantissima del servizio giustizia”.

E’ così che il Guardasigilli, Alfonso Bonafede, definisce il provvedimento per la riforma della magistratura onoraria messo a punto recependo l’esito dei lavori del Tavolo tecnico istituito per migliorare le condizioni della categoria e che stato, da ultimo, approvato dal Consiglio dei ministri del 20 maggio, prima di passare al vaglio del Parlamento.

La magistratura onoraria – ha continuato il ministro della Giustizia – “rappresenta una componente importante del sistema, garantendo un contributo significativo al concreto funzionamento del servizio ai cittadini”.

Le misure del disegno di legge

Gli interventi contenuti nel disegno di legge prevedono:

Magistrati onorari in servizio, fino a 68 anni

Per quanto riguarda i magistrati onorari in servizio e la disciplina transitoria loro applicabile si prevede:

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