Riforma forense: ripristinata l'incompatibilità con il lavoro dipendente

Pubblicato il 05 novembre 2010
Nella seduta del 4 novembre, l'Aula del Senato, proseguendo l'esame del testo di riforma professionale forense, ha approvato alcuni articoli inerenti gli ordini forensi e gli ordini circondariali e distrettuali, nonché la relativa costituzione. La discussione è stata rinviata alla prossima settimana.

Intanto, le varie associazioni forensi commentano positivamente il ripristino, rispetto al testo approvato nei giorni scorsi, dell'incompatibilità tra l'iscrizione all'albo e il rapporto di lavoro subordinato nel settore privato, incompatibilità ritenuta dal Cnf come “funzionale al rispetto dei principi di autonomia e indipendenza del l'avvocato”. Secondo de Tilla, per l'Oua, il legislatore avrebbe così ripristinato “una norma di buonsenso che tutela l’integrità della professione e garantisce la qualità della prestazione per i cittadini”.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy