Riforma forense: piena operatività non prima del 2015

Pubblicato il 24 dicembre 2012 Le nuove norme sull’ordinamento professionale forense, approvate in via definitiva dal Senato il 21 dicembre 2012 ed in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entreranno definitivamente a regime solo nel 2015.

Ed infatti, per consentire la piena operatività della riforma, dovranno essere emanati numerosi regolamenti per metà da parte del ministero della Giustizia e del Consiglio nazionale forense.

Il Dicastero, nel dettaglio, dovrà provvedere alla regolamentazione in materia di codice deontologico (pubblicazione e trasparenza), alla scelta delle professioni da ammettere alle associazioni multidisciplinari con i legali, alla definizione delle modalità per il conseguimento del titolo di specialista, alla regolamentazione delle modalità di elezione dei consiglieri dell'Ordine, alla pubblicazione del valore dei parametri su indicazione del Cnf, alla fissazione delle modalità di svolgimento del tirocinio.

Il Cnf, a sua volta, sarà tenuto a disciplinare la formazione continua, a regolare l'istituzione della Scuola superiore del l'avvocatura, a stabilire le modalità per l'elezione ai consigli distrettuali di disciplina, a fissare le regole per il procedimento disciplinare davanti ai Consigli distrettuali di disciplina nonché a redigere il codice deontologico dell'avvocatura e le regole per le modalità di accesso allo “sportello del cittadino”. Su tutta l’attività regolamentare delegata, il ministero della Giustizia avrà potere di vigilanza con possibilità, entro quattro anni dall'entrata in vigore dell'ultimo regolamento, di adottare eventuali disposizioni integrative e/o correttive.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Esonero assunzione disabili: nuova autocertificazione entro il 1° novembre

30/10/2024

Settimana corta: testo base all'esame dell'Aula alla Camera. Cosa prevede

25/10/2024

Accredito figurativo per cariche elettive e sindacali: procedure e requisiti

25/10/2024

Bonus librerie 2024: ultimi giorni per invio istanze

25/10/2024

Data Breach: azienda multata dal Garante Privacy per sicurezza inadeguata

25/10/2024

Legge di bilancio 2025: novità su Pos, mutui prima casa e fringe benefits per neo assunti

25/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy