, con la sentenza 15825 del 12 luglio decretato che nel caso in cui un avviso di accertamento contenga un vizio sostanziale il giudice tributario non deve annullarlo, ma procedere ad un riesame dell’atto riducendo il quantum d’imposta richiesto dal Fisco. Infatti il giudice deve annullare il provvedimento solo se vi siano difetti assoluti o carenza di motivazioni.
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