In merito al versamento del contributo annuale 2025 per gli iscritti al registro dei revisori legali, il sito della Ragioneria generale dello Stato, Sezione revisori, ha comunicato il 30 dicembre 2024 quanto segue.
In base al decreto ministeriale del 29 dicembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio 2024, n. 4, la quota annuale per i membri del registro è stata ricalcolata, a partire dal 1° gennaio 2025, in euro 57,00.
Dal 2 gennaio 2025, sarà possibile per tutti i revisori iscritti al registro effettuare il pagamento online della nuova quota tramite accesso con SPID o CIE nell'area riservata del sito della revisione legale alla sezione “quota annuale”.
In merito si specifica che è possibile effettuare il versamento tramite il sistema pagoPA, ossia:
È possibile anche effettuare il pagamento tramite bonifico bancario, utilizzando l'IBAN IT57E0760103200001009776848 a favore di Consip S.p.A, includendo nella causale il “Codice di avviso di pagamento” riportato sull'avviso, il codice fiscale e il numero di iscrizione del revisore, o compilando il bollettino PA bianco “TD 123”, reperibile presso gli uffici postali sul conto corrente postale n. 1009776848 intestato a Consip S.p.A.
Come già avvenuto nel 2024, il Ministero dell'Economia e delle Finanze non invierà avvisi di pagamento cartacei agli iscritti, ma questi potranno essere consultati e scaricati esclusivamente online tramite SPID o CIE nell'area riservata del sito della revisione legale.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, attraverso Consip, invierà a tutti i registrati un avviso riguardante le istruzioni e le scadenze per il pagamento della quota annuale di iscrizione al registro dei revisori legali.
Questa notifica sarà inviata al domicilio digitale fornito dai revisori legali come stabilito dall'articolo 16, comma 7 del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, poi convertito in legge con modifiche il 28 gennaio 2009, n. 2 e successivamente aggiornato dal decreto legge 16 luglio 2020, n. 76, noto come "Decreto semplificazioni".
Alternativamente, la comunicazione potrà essere inviata tramite email ordinaria o posta tradizionale.
I revisori devono effettuare il pagamento della quota annuale entro il 31 gennaio di ogni anno.
Se il pagamento della quota non viene effettuato o è in ritardo, il Ministero dell'Economia e delle Finanze attuerà la sospensione per morosità come specificato nell'articolo 24-ter del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39.
Se l'inadempimento persiste sei mesi dopo il provvedimento di sospensione, seguirà la cancellazione del soggetto dal registro dei revisori.
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