Semaforo verde per la definizione dei Patti per l'inclusione sociale. A seguito dell'intesa raggiunta in Conferenza Unificata il 27 giugno 2019, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Decreto del 23 luglio 2019 con il quale sono state approvate le rispettive linee guida di attuazione. In particolare, esse individuano gli strumenti operativi per la valutazione multidimensionale dei bisogni dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza convocati dai servizi sociali dei Comuni, per la definizione dei Patti per l'inclusione sociale e per l'attivazione dei sostegni in essi previsti.
La notizia è giunta dal Ministero del Lavoro, con il comunicato stampa pubblicato sul proprio portale telematico l’1 agosto 2019.
Contemporaneamente all’emanazione del predetto decreto, il Ministero del Lavoro ha attivato anche una nuova sezione web dedicata agli operatori dei servizi sociali dei Comuni. La sezione descrive il percorso che porta alla sottoscrizione del Patto per l'inclusione sociale e raccoglie le informazioni tecniche, nonché gli strumenti operativi per sostenere il delicato compito che gli operatori sono chiamati a svolgere.
Dalla sezione è possibile accedere anche alla piattaforma per la gestione dei Patti per l'inclusione sociale (GePI), che traduce in formato elettronico gli strumenti per la valutazione e la progettazione personalizzata dei Patti per l'inclusione sociale.
La nuova sezione, inoltre, raccoglie tutte le informazioni sugli interventi formativi che il Ministero del lavoro sta promuovendo nei territori per assicurare metodologie di intervento uniformi e appropriate che possano accompagnare efficacemente i cittadini nel loro percorso di fuoriuscita dalla condizione di povertà e dall'esclusione sociale. Totalmente gratuita, la formazione è rivolta:
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