Ratifica per l'accordo “Facta”

Pubblicato il 04 giugno 2015

Approvato, in data 3 giugno 2015, in via definitiva al Senato, l'accordo intergovernativo Fatca (Foreign account tax compliance act), sottoscritto il 10 gennaio 2014, per lo scambio di informazioni tra Italia e Stati Uniti.

Attraverso tale accordo, che intende contrastare l’evasione fiscale di cittadini e residenti statunitensi che detengono conti presso istituzioni finanziarie estere, le autorità fiscali di Italia e Stati Uniti si scambieranno annualmente in modo automatico informazioni sui conti correnti e sugli investimenti finanziari dei contribuenti fiscalmente residenti nell'altro paese.

A seguito della ratifica, gli obblighi per gli intermediari decorrono retroattivamente dal 1° luglio 2014. Per la completa applicazione dell'accordo, è atteso un decreto di attuazione del Mef ed un provvedimento da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Sempre in aula del Senato, sono stati approvati altri accordi: quello tra Italia e Hong Kong per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali, firmato il 14 gennaio 2013; quello con le Isole Cayman sullo scambio di informazioni sottoscritto a Londra il 3 dicembre 2012.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL edilizia Pmi Confapi - Verbale di accordo del 15/4/2025

18/04/2025

Edilizia Pmi Confapi, nuovi minimi e altre novità

18/04/2025

CCNL Legno arredamento pmi Confapi - Verbale di accordo del 14/4/2025

18/04/2025

Legno arredamento pmi Confapi. Minimi retributivi

18/04/2025

Comunicazione e denuncia di Infortunio: dal 16 maggio applicativi aggiornati

18/04/2025

Fermo pesca 2024: indennità giornaliera fino a 30 euro

18/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy