Pubblicità Cepu sull'abilitazione in Spagna. Il Cnf si rivolge all'Agcom
Pubblicato il 30 luglio 2010
Il Consiglio nazionale forense ha diffuso ieri, 28 luglio, via mail, una circolare indirizzata ai Presidenti dei consigli dell’ordine degli avvocati e, per conoscenza, ai componenti il Consiglio nazionale forense, per comunicare di aver deliberato di rivolgere un esposto dinanzi all'Agcom nei confronti di CEPU, per pubblicità ingannevole in relazione all’annuncio pubblicitario di frequente pubblicato sulla stampa e su siti internet “Diventa Avvocato senza esame di abilitazione”.
Per gli avvocati, in particolare, il suddetto messaggio risulta scorretto, ingannevole e posto in essere in totale spregio degli articoli 20, 21 e 22 del Codice del consumo atteso che “promette un risultato non veritiero”, quale l'automatica acquisizione della qualifica professionale, omettendo, tuttavia, fondamentali informazioni. Per tali motivi, viene chiesto che il Garante intervenga comminando un'adeguata sanzione pecuniaria alla Cepu, inibendo, in via definitiva, la continuazione del messaggio pubblicitario ed, infine, disponendo la pubblicazione, a spese di Cepu, di dichiarazioni di rettifica.