Protocollo d'intesa tra ANAC e Notariato
Pubblicato il 20 novembre 2014
L'
Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) e il
Consiglio Nazionale del Notariato, per tramite dei rispettivi presidenti, Raffaele Cantone e Maurizio D'Errico, hanno siglato, a Roma, il 19 novembre 2014, un
protocollo d'intesa volto all'avvio di un
tavolo tecnico in materia di
prevenzione e di contrasto della corruzione e dell'
illegalità nella pubblica amministrazione.
Sono tre gli
obiettivi prefissati nell'accordo:
- l'instaurazione di un sistema di integrazione dei flussi e di scambio dei dati e delle informazioni raccolte dall'ANAC e dai notai;
- l'avvio di attività di formazione gratuite per le stazioni appaltanti con la messa a disposizioni di supporto metodologico nella fase di definizione dei contratti pubblici;
- la collaborazione per quel che riguarda le misure volte a rafforzare “
i presidi di legalità nelle procedure relative ai contratti pubblici”, garantendo il recepimento delle nuove direttive comunitarie in materia di appalti.
Attività di controllo ANAC su Ordini e Collegi a partire dal 1° gennaio 2015
Si segnala, altresì, che l'Autorità Nazionale Anticorruzione, nella sua seduta del 18 novembre 2014, ha disposto la
modifica della
delibera n. 145/2014 del 21 ottobre 2014,
per come sollecitato dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili.
A seguito di questa modifica, il
termine per l'esercizio di vigilanza sul rispetto dell'
obbligo di adozione, da parte degli
Ordini e dei Collegi professionali, del
Piano triennale di prevenzione della corruzione, del
Piano triennale della trasparenza e della
nomina di un Responsabile della prevenzione della corruzione dell'ente,
decorrerà dal 1° gennaio 2015.
E' il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili a darne notizia con
nota informativa n. 28 del 19 novembre 2014.