Pronte le bozze dei modelli di dichiarazione 2010
Pubblicato il 22 dicembre 2009
Sul sito internet dell’agenzia delle Entrate sono disponibili, dal 21 dicembre 2009, le bozze dei modelli di dichiarazione dei redditi delle società di persone, delle società di capitali, degli enti non commerciali e quelli delle società che aderiscono al consolidato nazionale e mondiale. Quest’anno le bozze sono state messe a disposizione in anticipo dall’Amministrazione finanziaria per lasciare più tempo al “forum” con cui si conta di raccogliere pareri e suggerimenti. I modelli di dichiarazione relativi al periodo d’imposta 2010 appaiono modificati rispetto a quelli dello scorso anno, al fine di tenere in giusta considerazione le modifiche normative che si sono succedute negli ultimi 12 mesi. A tal proposito, si ricorda che nei modelli riferiti al 2010 trova spazio: l’incentivo fiscale della Tremonti-ter introdotto dal Decreto legge n. 78/2009, i nuovi limiti di deducibilità delle spese per prestazioni alberghiere e per somministrazioni di alimenti e bevande, il credito d’imposta per i cittadini d’Abruzzo colpiti dal terremoto, la maggiore Iva derivante dall'adeguamento agli studi di settore, in precedenza indicata nella dichiarazione annuale Iva e una parte dedicata ad accogliere la deduzione degli interessi passivi e degli oneri finanziari non recuperati nell’anno 2008. Con riferimento ai singoli quadri, da segnalare che dal 2009 le persone fisiche e gli enti non commerciali devono sempre indicare nel quadro RW gli immobili situati all’estero, anche se non produttivi di redditi. Analoga sorte per i preziosi, le opere d’arte e gli yacht. Nel quadro RQ, che accoglie la liquidazione delle imposte addizionali e sostitutive dell'Ires e dell'Irap, trovano spazio anche le sezioni per l'imposta sostitutiva sulle plusvalenze su metalli preziosi per uso non industriale, sulla riliquidazione dell'imposta sostitutiva sul maggior valore delle rimanenze e sulla "tassa etica".