La circolare n. 24 del 5 settembre 2005, a firma della Fondazione Luca Pacioli del Consiglio nazionale dei ragionieri, precisa che per i professionisti senza autonoma organizzazione non saranno dovute le sanzioni previste per le eventuali omissioni, nei versamenti Irap, causate dall'attesa per la prossima pronuncia della Corte di giustizia Ue sulla compatibilità del tributo con la disciplina comunitaria in materia di Iva. Per questi professionisti è, infatti, applicabile lo Statuto del contribuente, che dispone la non irrigazione delle sanzioni per i casi di obiettiva condizione di incertezza della norma tributaria.
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