Professionisti e Caf: no al pagamento di omesse imposte al posto dal contribuente

Pubblicato il 25 luglio 2014 Caf e professionisti interessati si sono incontrati con il Governo per discutere in merito all'ipotesi oggetto della legge n. 23/2014, che prevede il pagamento da parte dei primi delle imposte omesse dal contribuente che si rivolge loro per effettuare la dichiarazione.

Infatti, in data 24 luglio 2014, si è svolta l'audizione degli addetti ai lavori in Commissione finanze del Senato, che hanno espresso completo disappunto nei confronti di questo provvedimento.

Efficace e diretto il commento di Luigi Mandolesi, neo consigliere dell'Ordine nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, che si è così espresso: “Far pagare al dottore commercialista o al Caf e in generale all'intermediario l'imposta che il cittadino non ha pagato su redditi non dichiarati in dichiarazioni vistate dagli intermediari, è una cosa senza senso”.

Si sono espressi nella medesima direzione anche i rappresentanti dell'Istituto nazionale tributaristi e della Lapet.

Si rimane in attesa di sviluppi in materia da parte del Governo.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore

25/11/2024

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy